“Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce”ci insegna Gustav Flaubert.
L’alchimista è una favola spirituale e magica nello stesso tempo dove Paulo Coelho, racconta la storia di Santiago, un giovane pastore andaluso che decide di partire per un viaggio pieno di avventure. Attraversa il deserto per arrivare alle Piramidi d’Egitto. Egli spera di trovare un ricco tesoro, realizzare la propria Leggenda Personale e coronare il suo sogno.
“Quando si vuole una cosa, tutto l’universo cospira affinché si riesca a realizzare il sogno” gli aveva detto il saggio re di Selem, Melchisedek che travestito da vecchio si mostra in varie forme a seconda delle difficoltà che incontra lungo il tragitto.
Santiago era stato in seminario fino a sedici anni, aveva studiato latino, spagnolo e teologia. I suoi genitori desideravano che diventasse prete, ma fin da bambino, lui aveva un unico desiderio: conoscere il mondo e ampliare la propria conoscenza. Così decide di ascoltare il proprio cuore e di seguire i propri sogni:
“Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose”.
Santiago vende le sue pecore e comincia a lavorare duramente prima di cominciare il suo viaggio verso la conoscenza. Strada facendo si innamora di Fatima, una ragazza andalusa, ma è costretto a lasciarla per il suo cammino e poi incontra un uomo inglese che ha studiato l’alchimia.
Durante il viaggio però non mancano le difficoltà, Santiago viene catturato dai predoni del deserto e deriso per la motivazione che lo ha spinto a viaggiare. “E così costrinsero il ragazzo a scavare. Scavò e scavò, ma non trovò niente. Cominciarono a picchiarlo“.
Uno di loro però gli narra di avere avuto delle visioni sul tesoro nascosto in una Chiesa dell’Andalusia.
Santiago riconosce il luogo, era il luogo dove pascolava le sue pecore, ci fa ritorno e diventato ricco ritorna dal suo amore.
“La vita è davvero generosa con chi persegue la propria Leggenda Personale, pensò il ragazzo.”
Questa è la storia di un viaggio, è la storia di una iniziazione dove Santiago sale i gradini della scala sapienziale. Scoprirà e conoscerà meglio se stesso, l’anima del Mondo, l’Amore e il Linguaggio Universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza che spesso l’uomo nella sua fragilità dimentica.
Buona lettura
Rosa Angela Papa